La realtà virtuale è una tecnologia sempre più diffusa e che trova applicazioni in numerosi ambiti, compreso quello della psicologia sperimentale e clinica. Come è possibile utilizzarla in questi settori? Cosa dice la ricerca scientifica a riguardo?
Attraverso la presentazione delle ricerche più innovative e interessanti condotte all’interno del panorama scientifico internazionale, il libro vuole essere una lettura utile non solo per psicologi ed esperti del settore, ma anche per chiunque voglia esplorare la realtà virtuale come nuovo entusiasmante mezzo di comunicazione e terapia. Questa tecnologia, infatti, grazie a qualità uniche in termine di immersione e interattività, è in grado di far vivere all’utente un mondo digitale «come se fosse reale» (il concetto di ‘presenza’), così come di far percepire la sua rappresentazione computerizzata (avatar) «come se fosse il proprio corpo» (il concetto di ‘embodiment’). L’individuo diventa centrale ed ha la possibilità di interagire con il contenuto proposto semplicemente attraverso i movimenti del proprio corpo. Grazie a tali caratteristiche, la realtà virtuale ha importanti applicazioni nel campo delle neuroscienze così come della psicologia clinica, come ad esempio per il supporto alla gestione dello stress e dei disturbi d’ansia.
Il testo nasce con lo scopo di fornire un ponte tra la ricerca accademica e i suoi ambiti di applicazione, ed è destinato a tutte le persone che desiderano una conoscenza di alto livello sulla realtà virtuale e sui suoi utilizzi per la salute mentale, compresi psicologi, insegnanti, studenti, esperti di questa tecnologia e neofiti.
Psicologia della realtà virtuale
Federica Pallavicini
Mondadori Università (12 Novembre 2020)
ISBN-10 : 8861849296
ISBN-13 : 978-8861849297
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